Il mercato italiano continua a prediligere entrambi i canali di acquisto online e offline, infatti, i consumatori visiteranno i negozi fisici principalmente nelle fasi finali del loro percorso di acquisto, mentre i canali online saranno fondamentali nelle fasi di ricerca del prodotto e delle promozioni offerte dai retailer. Per la scelta del rivenditore, il 51% degli intervistati afferma di prediligere come criterio quello che offre il miglior prezzo, seguito dalle promozioni (35%) e dalla disponibilità dei prodotti (29%).
I negozi fisici continuano a essere preferiti per l'acquisto di prodotti durante le festività (69%), seguiti dal canale dei rivenditori online (65%). Il 30% dei consumatori si affida invece a siti web e app dei retailer. Per gli acquisti online, i rispondenti mostrano una forte preferenza per le opzioni di consegna flessibili e convenienti: in particolare, Il 27% preferisce ritirare i propri acquisti in un punto di ritiro, mentre il 26% opta per la consegna nello stesso giorno se gratuita o per una data di consegna predefinita. Inoltre, il 35% dei consumatori intende utilizzare l’opzione «acquista ora, paga dopo», mentre il 34% pianifica di finanziare gli acquisti con il credito da rimborsare nel tempo. È quindi importante per le aziende offrire soluzioni di pagamento flessibili e promozioni accattivanti per rispondere alle esigenze dei consumatori più attenti al budget.
Le categorie di prodotto più ambite dai consumatori per i saldi includono abbigliamento e accessori (64%), tecnologia ed elettronica (55%), bellezza e cura della persona (31%), casa e cucina (30%), cibo e bevande (24%) ed esperienze come cene fuori o concerti (20%). Inoltre, più della metà degli intervistati (55%) prevede per le festività di mantenere lo stesso livello di spesa dell'anno scorso per cibo e bevande e abbigliamento e accessori. Il 27% prevede invece di aumentare la propria spesa in esperienze, come cene fuori e concerti.
Ampio spazio anche a consumi più sostenibili per la stagione festiva 2024, con un numero significativo di consumatori italiani che sta adottando comportamenti responsabili. L'82% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di voler ridurre gli sprechi alimentari, con il 33% che ridurrà le spese legate al cibo per le festività, mentre il 52% intende acquistare marchi più sostenibili. Il 44% dei consumatori desidera invece acquistare più prodotti biologici o di provenienza sostenibile e il 63% prevede di acquistare più prodotti locali. Inoltre, il 45% è disposto ad accettare consegne in ritardo per ridurre l'imballaggio raggruppando gli articoli.