Le intenzioni di acquisto in Italia
Per quanto attiene ai dati relativi alle intenzioni di acquisto nel Paese, il 38% degli individui dichiara che probabilmente acquisterà un’automobile (secondo la rilevazione dell’anno precedente era il 56%) contro una media mondiale del 45%. In particolare, si evince che il 5% della popolazione italiana intervistata è intenzionato ad acquistare un’automobile usata, mentre il 33% vorrebbe acquistare un’auto nuova.
Con riferimento alle intenzioni di acquisto dell'auto per fascia d'età, tra coloro che si dichiarano intenzionati ad acquistare un’automobile nel 2022, il 38% sono Boomer, il 29% appartiene alla Gen X, il 21% ai Millenials e l’11% alla Gen Z. La media globale è così ripartita rispettivamente: 35% Millenials, 27% Boomer, 26% Gen X, 13% Gen Z.
Per quanto attiene invece alle intenzioni di acquisto per area di residenza, tra chi ha intenzione di acquistare un’automobile nel 2022, il 43% abita in una area rurale, il 20% in centro città di una grande città, il 16% in una città di medie dimensioni, l’11% nelle aree suburbane di una grande città e il 10% in una piccola città/paese.
Spostamenti e mobilità nel Paese
In Italia nel 2022 si assiste ad una riduzione di circa il 17% nel numero di viaggi mensili effettuati per motivi di lavoro rispetto a prima del Covid-19; la riduzione registrata nel 2021 era del 6%. A livello globale ed europeo si registra un -11%.
La riduzione media di spostamenti non legati a motivi di lavoro è circa del -9% rispetto a prima del Covid-19. La media europea ha registrato una riduzione del -7% mentre quella globale è stata del -8%.
Nell’anno in corso, rispetto al periodo precedente al Covid-19, negli spostamenti per lavoro si è registrato -16% nell'uso dell'auto personale, -22% nell'uso di veicoli privati a due ruote e -12% nell'uso della micromobilità personale. La media globale è così ripartita: negli spostamenti per lavoro si è registrato -11% nell'uso dell'auto personale, -13% nell'uso di veicoli privati a due ruote e -10% nell'uso della micromobilità personale.
Sempre negli spostamenti per lavoro si osserva -30% di utilizzo della micromobilità condivisa, +6% di utilizzo di taxi, -30% di utilizzo di car sharing/car club, +3% di persone che hanno utilizzato il noleggio auto e -29% di utilizzo del trasporto pubblico. La media globale è così ripartita: negli spostamenti per lavoro si è registrato -11% di utilizzo della micromobilità condivisa, -9% di utilizzo di taxi, -8% di utilizzo di car sharing/car club, +5% di persone che hanno utilizzato il noleggio auto e -15% di utilizzo del trasporto pubblico.
Si prevede che oggi rispetto a prima di Covid-19 ci sarà una diminuzione (-16%) nell'uso dell'auto personale, -22% nell'uso delle 2 ruote personali, -18% nell'uso della micromobilità, +6% nell'uso del taxi, -30% nell'uso del car sharing/car club, + 3% nel noleggio auto e -29% nell'uso del trasporto pubblico. La media globale è così ripartita: -11% nell'uso dell'auto personale, -13% nell'uso delle 2 ruote personali, -10% nell'uso della micromobilità, -9% nell'uso del taxi, -3% nell'uso del car sharing/car club, + 5% nel noleggio auto e -15% nell'uso del trasporto pubblico.