Fondazione EY Italia Onlus, durante l’emergenza Covid 19, si è attivata sul fronte del contrasto della pandemia, lanciando una raccolta fondi, a cui la popolazione di EY ha risposto, impegnandosi unita e compatta nella lotta contro il virus.
Impegnata dal 2012 nella sua missione di promozione di un cambiamento sostenibile in ambito sociale, è scesa in campo immediatamente per permettere alla popolazione EY di dare il proprio contributo nella lotta contro il virus, organizzando un ‘crowdfunding’ dedicato a due strutture sanitarie - il Gruppo San Donato di Milano e la Fondazione Policlinico Gemelli di Roma - .
Grazie al coinvolgimento e all’impegno delle persone di EY, attraverso la piattaforma italiana di crowdfunding Rete del Dono e attraverso i bonifici sul conto corrente della Fondazione, sono stati raccolti 100 mila euro, serviti - per metà - all’acquisto di due ventilatori polmonari e due elettrocardiografi, per i ricoverati del Gruppo Ospedaliero San Donato di Milano e per la restante metà alla Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, contribuendo alle spese di realizzazione di nuovi 80 posti letto singoli (nel reparto di infettivologia, pneumologia e medicina interna) ed altri 59 nel reparto di terapia intensiva, presso la Columbus.
Elemento distintivo dell’operazione è stato il ricorso alla tecnologia blockchain in tutte le fasi della raccolta fondi, grazie alla stretta sinergia con il team Blockchain HUB MED di EY che ha messo a disposizione la piattaforma EY OpsChain Traceability.
La blockchain garantisce l’immutabilità dei dati e la tracciabilità dei movimenti economici, partendo dal donatore fino alla struttura sanitaria beneficiaria, certificando così tutte le azioni, fino al raggiungimento del risultato.