Youth 7, un’occasione di dialogo unica fra gli under 30 e i Grandi della Terra  

EY porta la voce dei giovani ai tavoli del G7 attraverso lo Youth 7 (Y7)

Quest’anno l'Italia ospiterà il G7 in Puglia dal 13 al 15 giugno e, grazie allo Youth 7 (Y7), i giovani di tutto il mondo avranno la possibilità di condividere le loro idee e proposte politiche con i Capi di Stato e di Governo dei Paesi del G7.

Con l’obiettivo di compiere passi concreti verso la costruzione di un mondo più sostenibile e inclusivo, lo Youth 7 rappresenta per EY l’occasione ideale di realizzare concretamente il proprio purpose: Building a Better Working World, e di farlo insieme ai giovani, grazie alla Young Ambassadors Society (YAS).

L’iniziativa nasce proprio dalla volontà di creare sempre più momenti di ascolto e di dialogo con le nuove generazioni (come il roadshow Rigenerazioni nelle principali università italiane e l’EY Campus Ambassador program, il programma nazionale di formazione e mentorship dedicato agli studenti universitari) e far vivere a più persone possibile, i valori e il purpose di EY.

Il Summit Youth 7: di cosa si parlerà e chi sono i delegati 

Lo Youth 7 è il Vertice dei Giovani del G7, dedicato ai giovani tra i 18 e i 30 anni. Gestito dall'Associazione Young Ambassadors Society (YAS), costituisce l'unico processo ufficiale attraverso cui i giovani possono elaborare e presentare le loro proposte ai Capi di Stato e Governo riuniti nel G7.

Il lavoro di raccolta ed elaborazione delle proposte da parte dello Y7 culmina con il relativo Summit, che quest’anno si terrà a Roma dal 20 al 24 maggio, durante il quale verrà redatto il comunicato ufficiale con le proposte dei giovani talenti sui 4 temi globali:

• Sostenibilità ambientale e cambiamenti climatici
• Inclusione e pari opportunità
• Innovazione e trasformazione digitale
• Nuove competenze, imprenditorialità e futuro del lavoro

Al Summit Y7 parteciperanno 4 delegati per ciascun Paese: selezionati da YAS per l’Italia, i delegati daranno voce alle proposte provenienti dai giovani talenti della business community italiana.

Tra i 4 delegati italiani, anche Marco Colpo, professionista EY che svilupperà il tema dell’innovazione e della digitalizzazione.

Road to Youth 7

EY ha creato la Road to Y7, un programma in diverse tappe per dare al maggior numero possibile di persone, interne ed esterne all’organizzazione, la possibilità di avvicinarsi ai temi globali e vivere un’esperienza di contribuzione simile a quella del summit. Tra le tappe:

• Un roadshow universitario su Milano, Venezia, Roma, Napoli, Bari e Bologna
• 4 fight club di negoziazione organizzati a Milano, Roma e Bari e dedicati agli studenti del network EY Campus Ambassador e ai professionisti EY di tutta Italia.  I Fight Club sono state giornate di formazione e laboratorio dedicate alle tecniche di negoziazione sui temi dell’agenda globale, e sviluppate insieme a docenti universitari e ad un partner EY d'eccezione, Starting Finance.
• L’EY Impact LAB per clienti selezionati nel Wavespace di Milano
• Il Workshop di Policy Design per gli intervenuti al Festival University Network che si terrà il prossimo 10 maggio presso TAG Milano.

L'occasione di partecipazione ai temi globali è stata aperta da EY ai professionisti dell’organizzazione e ai network degli EY Campus Ambassador e delle aziende clienti e permetterà ai vincitori di accompagnare e supportare i delegati e di vivere da vicino l’esperienza del summit, con la giusta preparazione negoziale.

I temi del summit 2024 rappresentano questioni chiave per le nuove generazioni e in questo scenario in rapida evoluzione, una formazione di qualità e un mondo del lavoro che fornisca ai giovani talenti competenze hard e soft, unite ad esperienze di eccezionale impatto, è essenziale per una transizione agevole ad un mercato del lavoro sempre più competitivo. 

Grazie a questo progetto tutta l’organizzazione, compresa la Leadership, ha avuto l’opportunità di portare il proprio contributo ai tavoli di lavoro delle nuove generazioni. I 4 temi globali ai tavoli del G7 2024  (sostenibilità, equità di genere, innovazione tecnologica e future of work) corrispondono infatti alle priorità strategiche della firm.